Instabilità

Instabilità vertebrale:
L’instabilità vertebrale si verifica quando la colonna vertebrale perde la sua normale capacità di mantenere l’allineamento sotto carico. Può derivare da patologie degenerative, traumi, malformazioni o interventi chirurgici precedenti. Il tratto più colpito è la colonna lombare. L’instabilità può causare dolore, senso di “cedimento” e, in alcuni casi, deficit neurologici. È importante individuarla con esami dinamici (radiografie in flessione/estensione) e trattarla per evitare un peggioramento.
Cosa significa :
- Movimenti anomali tra vertebre: Le vertebre si muovono eccessivamente l’una rispetto all’altra, soprattutto durante il carico o il movimento.
- Spesso associata ad altre patologie: Può essere una conseguenza di ernia, spondilolistesi o artrosi.
- Diagnosi radiologica dinamica: Si effettua con radiografie in posizione statica e dinamica (in movimento)
Che disturbi può dare? :
- Dolore lombare intermittente: Peggiora con i movimenti o dopo lunghi periodi in piedi o seduti.
- Sensazione di instabilità: Il paziente percepisce una schiena “debole” o traballante.
- Irradiazione nervosa: In caso di coinvolgimento radicolare si possono manifestare sciatalgia o cruralgia.
- Limitazione nelle attività quotidiane: Difficoltà a svolgere sport o sforzi fisici anche moderati.